Biomassa E=mc²

Ne produciamo tanta e spesso non viene valorizzata, forse oggi che la crisi energetica ci appare davanti in tutta la sua complessità e drammatica attualità, comprendere e ammettere l’esigenza di forme alternative di energia è possedere il futuro (anche economico) globale. 
I combustibili fossili non solo non sono più sostenibili ma scarseggeranno sempre di più in un futuro appena prossimo a noi, pertanto è indispensabile oggi chiedersi quale tipo di energia possa risolvere le esigenze del domani o almeno in parte soddisfarle.
La risposta è sempre la stessa: quella rinnovabile, che può essere di vario tipo.
Oggi voglio parlarvi della biomassa, una parola che viene spesso utilizzata ma di cui si fatica a delineare una definizione univoca e comprensibile a tutti.

Con il termine biomassa 
“Si indica generalmente un insieme di organismi animali o vegetali presenti in una certa quantità in un dato ambiente come quello acquatico o terrestre.”
(Wikipedia)

È una definizione generica, che non fa luce sull’aspetto energetico delle biomasse ma che si concentra sulle loro caratteristiche “strutturali”. Il concetto di biomassa è per noi interessante perché può essere applicato e utilizzato per fini energetici, poiché i materiali organici in questione possono fungere da combustibili solidi, liquidi o gassosi in base alla loro consistenza.
Esempi di biomasse vegetali possono essere i trucioli di legno o i residui organici, che oltre alla produzione di energia adempiono anche a un altro compito: quello di diminuire la presenza di rifiuti.
Se infatti noi utilizziamo le biomasse per produrre energia, le stesse biomasse (che talvolta non sono altro che rifiuti organici o vegetali in eccesso) al posto di venire smaltiti nelle discariche a cielo aperto verranno immessi nuovamente in un ciclo produttivo di energia virtuoso.
Da un lato insomma si investe in energia pulita, dall’altro ci si muove in una direzione di riciclo continuo di rifiuti altrimenti ingombranti.
In poche parole, un doppio beneficio per il portafoglio e l’ambiente che dovremmo cominciare a prendere in considerazione!

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